LINEA ACQUE
Trattamento reflui liquidi
Nella linea liquidi realizziamo numerosi trattamenti:
Trattamento chimico-fisico in batch
Riduce le concentrazioni di inquinanti specifici quali tensioattivi, COD, BOD5, solidi sospesi, oli minerali, coloranti, torbidità, sostanze colloidali, materiali in sospensione, ecc., separandoli dalle acque in cui sono contenuti.
Trattamento chimico-fisico con flottazione
È un trattamento delle acque reflue e viene effettuato insufflando aria o gas tecnici tipo azoto, è utilizzato principalmente per separare olio, grasso, tensioattivi e grandi quantitativi di particelle solide sottili e per l’abbattimento del COD.
Trattamento biologico
Tra i più utilizzati per le acque reflue è il trattamento biologico: un processo basato sull’utilizzo di microrganismi, come i batteri necessari per biodegradare la materia organica presente in forma disciolta o in sospensione nelle acque reflue. In questo processo la materia organica da degradare è utilizzata dai microorganismi come fonte d i energia e di nutrienti la biodegradazione è un processo del tutto naturale.
Trattamento di ossidazione chimica Fenton
È un trattamento di Ossidazione Chimica Avanzata basato sull’utilizzo di un reattivo costituito da perossido di idrogeno e sali di ferro in ambiente acido, che trova applicazione nel trattamento con un’elevata concentrazione di COD, tensiottivi oltre che a benzene, toluene, PCD, ecc.
Disoleazione
Viene utilizzato per separare gli inquinanti oleosi. Il principio di funzionamento si basa sulla differenza di densità tra acqua e olio, l’olio, essendo più leggero, tende a salire in superficie, mentre l’acqua rimane nella parte inferiore dell’apparecchiatura. L’olio viene quindi raccolto e rimosso, permettendo all’acqua disoleata di uscire dal disoleatore ed all’invio su linee di recupero della frazione oleosa.
Evaporazione sottovuoto a triplice effetto concentrazione sottovuoto raschiata
Consiste nel distillare acque reflue industriali separando la fase acquosa dagli inquinanti di processo, portando ad ebollizione la soluzione di partenza e condensando i vapori generati come acqua distillata. L’evaporazione è un processo dedicato alla purificazione dell’acqua e finalizzato al recupero delle acque industriali ed avviene in più caldaie mantenute sottovuoto in modo da portare ad ebollizione la soluzione ad una temperatura di 35°-38 °. Il distillato che si ottiene ha caratteristiche molto simili all’ acqua demineralizzata che viene quindi riutilizzato nel processo produttivo di Sanav. Questo tipo di trattamento permette di recuperare come distillato circa il 90% dell’acqua trattata. L’ impianto di evaporazione a triplice effetto di Sanav è dotato di un sistema auto pulente della camera di ebollizione con un sistema a raschiatore interno che consente di mantenere pulita ed efficiente la superficie di scambio termico.
Filtrazione e osmosi inversa
Viene utilizzato per la depurazione dell'acqua e si tratta di un processo che permette a una soluzione diluita di passare attraverso una membrana semipermeabile verso una soluzione più concentrata. L’osmosi inversa applica pressione alla soluzione concentrata, trattenendo dal refluo trattato sali e impurità e riducendone in maniera significativa la salinità.
Strippaggio dell’ammoniaca
È un trattamento che viene fatto nei casi in cui si deve eliminare dell’ammoniaca disciolta in un refluo da trattare. L’ammoniaca viene trasferita dal refluo al vapore e successivamente viene depurata prima dell’emissione in atmosfera attraverso uno strippaggio, questo ha lo scopo di ridurre la concentrazione di ammoniaca disciolta, facendola passare dallo stato liquido allo stato gassoso trasferendo l’ammoniaca al vapore. L’aria in uscita dalla torre di strippaggio passa in fase gassosa dove viene trattata in un secondo "Scrubber torre" con lavaggio chimico. Usando acido solforico H2SO4 si ottiene così un sale soluzione di solfato d’ammonio (NH4 )2SO4 che ha un valore commerciale nell’industria di produzione di fertilizzanti.